fbpx

Natura

Passeggiare nella campagna, nel nostro orto e nel nostro frutteto... Prendi il tuo tempo e sperimenta un'esperienza immersiva nella Natura camminando per la campagna e raccogliendo i prodotti offerti dalla nostra azienda agricola!

Le Nostre Piante

Bella di Boskoop

Mela di antica e controversa origine, secondo alcuni si tratta di un semenzale rinvenuto a Boskoop in Olanda, altri autori la danno originaria dell’Utrecth, derivata dalla renetta di Monfort, diffusa in tutta Europa a partire da metà 1800. Ha buccia rugginosa ruvida. Raggiunge pezzature anche molto grandi. Adatta per il consumo fresco, per la cottura e preparazione di dolci. Si consuma dalla fine di novembre e si conserva in fruttaio fino a fine inverno. È triploide autoincompatibile non adatta per fecondare altre varietà. Pianta molto vigorosa e di lenta messa a frutto sopratutto sui portainnesti più vigorosi.

01-20 Ottobre

Rosso Dorato

200/300 g

Dotatato di un agrodolce molto intenso e un retrogusto aromatico fruttato

Soda, croccante, media, grossolana, fondente e ben succosa

Buona

Vecchia varietà. Vitamina C 14% (mg/100g)

Renetta di Orleans

Prima descrizione del 1766, origine probabilmente dalla Francia, sucessivamente coltivata in Austria e Germania. In Italia ha avuto una certa diffusione in Trentino-Alto Adige. Di medio grande pezzattura, profumata. Matura a inizio ottobre conserva fino a fine febbraio, marzo. Pianta di medio-alto vigore, produttiva non soggetta ad alternanza, poco sensibile alla ticchiolatura. Mela di pregio per il consumo fresco. Va raccolta tardi per evitare che avizzisca in fruttaio.

01-20 Ottobre

Rosso vivo

200/300 g

Molto dolce, con acidità ben bilanciata, gustosa, fruttata e aromatica.

Polpa inizialmente crocante, succosa, soda, a piena maturazione più morbida, fondente.

Buona

Vecchia varietà. Buone caratteristiche organolettiche.

Annurca Napoletana

Tipica della Campania coltivata in zona vesuviana. Di origine antichichissima conosciuta sin dai romani con il nome di Orcola, raffigurata nei dipinti della Casa dei Cervi ad Ercolano. Il nome Orcola deriverebbe da “ad horcolum”, poichè coltivata in prossimità del lago d’ Averno, Pozzuoli, dove si credeva fossero presenti l’entrate degli Inferi, chiamati Orco. Frutto di media pezzatura. Matura ad i primi di ottobre e si conserva molto bene fino a febbraio. Adatta per il consumo fresco. La pianta è molto rustica e produttiva.

01-20 Ottobre

Arancio rosa

150/250 g

Dolce, mediamente acidulo, leggermente aromatico.

Fine, soda, abbastanza croccante, ben succosa.

Buona

Vecchia varietà. Origine molto antica.

Righettin

Vecchia varietà di origine sconosciuta. Futto di medio-grande pezzatura, leggermente profumato. Matura a partire dalla seconda metà d’agosto, si conserva circa una ventina di giorni. Pianta di medio-alta vigoria, rustica, molto produttiva e costante, maturazione scalare. Adatta per il consumo fresco.

01 – 15 Ottobre

Giallo ruggine

150/250 g

Dolce, aromatico, moderatamente acido.

Soda, succosa anche a piena maturazione.

Buona

Vecchia varietà.

Santa Lucia

Frutto antico di origine Italiana, descritta da Giorgio Gallesio nel II° volume della Pomona Italiana, raffigurata nei quadri del pittore Bartolomeo Bimbi alla fine del XVII secolo alla corte di Cosimo III De Medici. Frutto di media pezzatura, dai colori vivaci, profumata. Matura dai primi di settembre scalarmente fino ad ottobre, si conserva fino a novembre. Frutto rinomato e di gran pregio per il consumo fresco. Pianta di media vigoria, mediamente sensibile alla ticchiolatura, delicata alle manipolazioni soprattutto quando ben matura.

01 – 20 Ottobre

Giallo rosso

100/200 g

Dolce, acidità non troppo marcata e ben bilanciata, aromatica, ricorda vaniglia e marzapane nel retrogusto.

Fine, priva di graulosità, inizialmente soda, successivamente assume consistenza fondente-liquescente, mediamente succosa.

Media

Vecchia varietà.

Scipiona

Vecchia varietà di cui non si hanno notizie precise: sembra sia stata introdotta da Londra dal Conte Scipione Zanelli di Faenza verso la fine del 1700. Frutto di medio-grande pezzatura. Si raccoglie dai primi di ottobre e matura da novembre fino a febbraio. Ottima pera per il consumo fresco invernale. Pianta vigorosa, fioritura precoce, produttiva.

01 – 20 Ottobre

Verde giallo

200/300 g

Agrodolce, aromatico, fruttato, intenso.

Bianco verdastra, molto succosa, soda.

Buona

Vecchia varietà, conservazione invernale

Susina di Dro

Appartiene alla frutta antica del Alto Garda Trentino, diffusa soprattutto nei dintorni di Dro. Si tratta di un ecotipo locale a lungo coltivato negli orti familiari; in passato era oggetto d’esportazione verso la Germania grazie alla discreta conservazione e resistenza alle manipolazioni del frutto. Albero vigoroso, rustico, di lenta entrata in fruttificazione, produttivo. Susina versatile utilizzata prevalentemente per il consumo fresco ma ottima anche in marmellate ed essicata. Entra a far parte come ingrediente base per la ricetta tipica dei Gnocchi di Prugne o Gnocchi Boemi. Secondo alcuni autori corrisponderebbe alla varietà Casalinga.

01 – 20 Ottobre

Viola scuro

Giallo ambrato

20/30 g

Agrodolce aromatico.

Molto consistente, mediamente succosa, spicca o semispicca.

Buona

20/40 gg

Antica varietà. Autofertile. Susina europea. Adatta per il consumo fresco, confetture ed essiccamento.

Grossa di Felisio

20 – 30 Agosto

Viola Scuro

Giallo

50/80 g

Agrodolce

Mediamente succosa, spicca o semispicca.

Buona

30 gg

Antica varietà. Susina europea.

Regina Claudia verde

Appartiene alla frutta antica che è giunta a noi probabilmente dal Medioriente. Si pensa sia passata per la Grecia e l’Italia, succesivamente giunta in Francia fu dedicata alla Regina Claudia, prima moglie di Francesco I re di Francia (1494-1547). Raffigurata nei quadri di Bartolomeo Bimbi, pittore della Corte Medicea dei primi del ‘700, successivamente descritta da Giorgio Gallesio nel volume II° della sua opera Pomona Italiana. In Francia è ancora coltivata e considerata una delle migliori susine. Frutto leggermente profumato. Adatta al consumo fresco eper confetture. Pianta di medio-elevata vigoria a portamento espanso, molto produttiva ma spesso incostante.

01 – 15 Agosto

Verde

Verde

15/30 g

Dolcissimo, aromatico, lievemente asprigno.

Soda, succosa fondente, croccante in prossimità della buccia, spicca (stacca bene la polpa dal nocciolo).

Buona

10/15 gg

Antica varietà. Susina europea. Molto produttiva.

Giusep

15 – 30 Luglio

Rosso rosa

200/300 g

Molto dolce, aromatico, acidità ben presente.

Succosa, fondente, di media tessitura.

Buona resistenza alla bolla.

Rigenerata, da seme, vigorosa.

Redhaven

10 – 30 Luglio

Rosso arancio

150/200 g

Dolce, aromatico, acidità ben bilanciata.

Molto succosa, fondente, spicca.

Discreta resistenza alla bolla.

20 – 30 Maggio

Rosso arancio

40/50 g

Agrodolce aromatico, con prevalenza dell’acidulo.

Mediamente soda, succosa, spicca (stacca bene la polpa dal nocciolo).

Sensibile

Autosterile, adatta al Nord Italia.

Portici

01 – 10 Luglio

Arancione

40/50 g

Dolce, moderatamente aromatico, lievemente acidulo.

Soda, molto consistente e carnosa, compatta, mediamente succosa.

Resistente alla monilia, sensibile alla spaccatura del frutto nelle annate piovose.

Adatta al consumo fresco e da essiccare, produttiva in tutti gli ambienti.

Vitillio

01 – 10 Luglio

Arancione

50/70 g

Dolce, acidità ben equilibrata, discretamente aromatico.

Succosa, mediamente soda, spicca.

Media

Frutto grande, per consumo fresco, non adatto all’ essicazione.

Bigarreau Burlat

Una delle più famose antiche varietà di ciliegio. Selezionata da semenzale casuale da L.Burlat nella Valle del Rodano. Bigarreau significa in francese “durone”

20 – 30 Maggio

Rosso scuro

Rossa scura

Dolce, moderatamente acidulo e aromatico.

Buona. Poco sensibile alla monilia, sfugge alla mosca del ciliegio in quanto precoce.

Vecchia varietà. Durone di media croccantezza, tende a diventare più tenera a piena maturazione.

Kordia

15 – 25 Giugno

Rosso scuro

Agrodcolce, ben bilanciato.

Buona

Durone, buona croccantezza, entra precocemente in produzione.

Marasca del Piemonte

10 – 30 Giugno

Rosso scuro

Rossa

Agrodolce, con marcata acidità, aromaticità e retrogusto amaro, erbaceo.

Buona

Vecchia varietà. Frutto abbastanza grosso. Polpa tenera succosa.